venerdì 21 maggio 2010

Approda in Consiglio la discussione sul direttore generale della Provincia di Prato !!




Discussione vivace con la maggioranza compatta nonostante le perplessita' sollevate da qualche esponente nei giorni scorsi. Mozione del Pdl e della Lega nord che hanno chiesta di sospendere la delibera dell'assunzione
L'assunzione del direttore generale della Provincia di Prato, Giancarlo Cecchi, e' approdata oggi in Consiglio. Dopo settimane di polemiche culminate con la decisione del presidente Lamberto Gestri di allontanare dalla sua giunta l'assessore al Bilancio Gabriella Melighetti, la discussione si e' accesa tra i consiglieri. La maggioranza, che negli ultimi giorni sembrava sul punto di sgretolarsi, si e' presentata compatta in difesa della scelta di dotare l'ente di una figura strategica come quella del direttore generale. Attacchi dall'opposizione con Pdl e Lega Nord che hanno presentato una mozione per chiedere la sospensione della delibera che ha sancito l'ingresso del direttore generale. Partecipata la discussione: Francesco Mugnaioni e Sergio Toccafondi del Pdl hanno chiesto a quei consiglieri di maggioranza non esattamente allineati di votare la mozione. I consiglieri di maggioranza hanno ribadito i vantaggi che il direttore generale portera' alla Provincia. Un batti e ribatti molto vivace, come del resto era nelle previsioni. Ora si attende il parere della Corte dei Conti che dovra' esprimersi sulla legittimita' della delibera dopo i dubbi sollevati dal collegio dei sindaci revisori, i pareri contrari di due dirigenti e le perplessita' manifestate a piu' riprese dall'ex assessore Melighetti. Tra i nodi del contendere anche il compenso, ritoccato al ribasso nei giorni scorsi dal presidente.

Fonte: Toscana TV dove sul sito www.toscanatv.it è visibile il relativo servizio.

sabato 15 maggio 2010

E' ancora bufera in Provincia!!!


E’ giallo sul presunto coinvolgimento del neo direttore generale della Provincia Giancarlo Cecchi nell’inchiesta fiorentina sui rapporti che legherebbero la Btp e il Credito Cooperativo Fiorentino. La notizia è uscita lo scorso 5 marzo sull’edizione fiorentina de La Nazione ed è stata ripresa e rilanciata stamani dal Tirreno, ma il diretto interessato non avrebbe ancora ricevuto nessun avviso di garanzia. A quanto pare della cosa sarebeb stato informato a suo tempo anche il presidente della Provincia Lamberto Gestri che avrebbe deciso di proseguire nell’iter che ha portato alla nomina contestata di Cecchi. Un nuovo capitolo, dunque, che si aggiunge ad una vicenda estremamente spinosa che ha già provocato l’uscita dalla giunta dell’ex assessore Gabriella Melighetti.E proprio contro le dichiarazioni dell’ex assessore si è alzato un fuoco di sbarramento da parte del centrosinistra. Ad aprire il fuoco è il presidente del Consiglio provinciale, Giuseppe Maroso che in una nota stigmatizza il comportamento dell’ex responsabile del bilancio “Melighetti è intervenuta più volte in Consiglio provinciale pronunciandosi sempre in maniera perfettamente conforme alla volontà della giunta - afferma in una nota -. Presentando il bilancio di previsione 2010, che conteneva anche la scelta e le risorse per il direttore generale, non ha sollevato alcuna eccezione, sostenendo con decisione contenuti e obiettivi della manovra. E’ chiaro che le opinioni che un amministratore esprime in Consiglio debbano, senza ombra di dubbio, essere quelle che realmente ha. Credo quindi che l’ex assessore abbia dimostrato ben poca considerazione delle istituzioni, visto che oggi ci dice che pensava ben altro”.. A ruota la dichiarazione di Luca Mori, capogruppo dell’Italia dei Valori chiamata in causa da Melighetti per i due pesi e le due misure usate da Gestri per approcciarsi all’analogo dissenso sul nome di Giancarlo Cecchi della dipietrista Loredana Ferrara “Non ci sono stati due pesi nel giudicare, semplicemente l’Idv ha manifestato fin dall’inizio alcune perplessità sulla scelta del direttore generale. Perché non ha preso in considerazione i nostri dubbi, quando li abbiamo espressi e quando, a dicembre, le abbiamo consegnato una lettera con espressa istanza di richiedere il parere della Corte dei Conti? ”. “Ciò che davvero è mancato all’ex assessore è la coerenza, un requisito essenziale per un politico e un amministratore. I dubbi e le perplessità che Melighetti racconta ai giornali di aver avuto in questi mesi non li ha mai espressi nei diversi incontri a cui ha partecipato” afferma, invece il capogruppo del Pd, Fabio Rossi.

Fonte: notiziediprato.it

domenica 9 maggio 2010

In Provincia....drastici tagli!!!!


«Passato lo tsunami seguito alla immeritata defenestrazione dell ’Assessore Melighetti restano sul terreno del 2010 gli investimenti del bilancio votato lo scorso 30 aprile, e questo certamente preoccupa allo stesso modo delle tempeste della giunta provinciale. Poco si è parlato dei drastici tagli sui progetti delle politiche sociali. Interessanti progetti portati avanti fino a pochi mesi fa non potranno continuare, arrecando disagio a famiglie ed associazioni che contavano su tali risorse.

Allo stesso modo la sforbiciata di circa il 30% per il settore cultura non aiuterà lo sviluppo della nostra area. Invitiamo la Giunta a non spostare troppo lontano l’orizzonte verso l’estremo oriente e il Fiume Giallo, ma a limitarsi a recuperare risorse per sociale e cultura con la prossima manovra di assestamento del Bilancio.

Matteo Cocci e Sergio Toccafondi (Consiglieri provinciali Pdl)».

fonte:Pratoblog.it