sabato 31 ottobre 2009

Botta e risposta in Provincia sui C.I.E.!

da www.notiziediprato.it


Il Consiglio provinciale ha approvato nella seduta di ieri pomeriggio la mozione presentata da Pd e Idv per la sicurezza e il rispetto della legalità, con i voti favorevoli di Pd e Idv e quelli contrari di Pdl e Udc. Respinta la mozione presentata dal Pdl sul mancato recepimento da parte della Regione Toscana delle disposizioni normative in merito alla realizzazione di un CIE nel territorio toscano. A favore hanno votato Pdl e Udc, contrari i gruppi Pd e Idv.Le due mozioni sono state presentate separatamente da Simone Barni del gruppo Pd e da Sergio Toccafondi del Pdl, ma discusse insieme. Delle dichiarazioni di voto su entrambe le mozioni sono autori i capigruppo del Pd Fabio Rossi, del Pdl Cristina Attucci e Mario Tognocchi del gruppo Idv.Nella presentazione della mozione Pd-Idv Barni ha sottolineato la richiesta di piena attuazione del patto ‘Prato Sicura’, “che già ha ottenuto il risultato significativo del calo dei reati, ma che ha bisogno di ulteriore sostegno. Alle forze dell’ordine serve un organico adeguato alle necessità di Prato e la dotazione va aumentata anche per ispettori del lavoro e Tribunale”, ha detto Barni.
Toccafondi ha invece illustrato la mozione del Pdl spiegando che la mancata istituzione del Centro di identificazione ed espulsione in Toscana si traduce negli alti costi del trasporto fuori Regione dei clandestini trovati a Prato. “I CIE sono elementi essenziali della sicurezza, strumenti efficaci per combattere la criminalità. Dobbiamo cogliere l’opportunità offerta dal Governo di istituirli in tutte le Regioni al momento prive. La Provincia deve prendersi le sue responsabilità”, ha concluso Toccafondi.

lunedì 26 ottobre 2009

Una passerella sul Bisenzio!!



da www.notiziediprato.it

Un collegamento pedonale in zona San Martino per allacciare a livello fluviale il complesso delle piste ciclabili e dei percorsi presenti sulle due sponde del Bisenzio.


Questo, nella sostanza, il progetto nero su bianco presentato dal Popolo della Libertà nella Circoscrizione Nord ed inviato per le opportune valutazioni al Sindaco Cenni. Un progetto che ha subito trovato l’appoggio del
consigliere provinciale Pdl Sergio Toccafondi, che si è detto pronto a presentare una mozione in Provincia per promuovere l’iniziativa: “Il Bisenzio merita senza ombra di dubbio un profondo risanamento – afferma Toccafondi – e la costruzione della passerella potrebbe essere il primo passo per un recupero totale del fiume per inserirsi, così, nel progetto di valorizzazione del Parco fluviale sul Bisenzio.”“La passerella – spiega il capogruppo PDL Daniele Palitta – verrebbe costruita ad altezza fiume. Essa offrirebbe, pertanto, la sommità asciutta e percorribile nei momenti in cui il Bisenzio non è in piena e quindi per oltre il 90% dei giorni dell’anno. Essa – continua Palitta – oltre a fungere da agile collegamento pedonale tra le due rive, vorrebbe anche essere un modo per aumentare la presenza dei cittadini negli innumerevoli spazi verdi a ridosso degli argini del Bisenzio. Queste aree a bassa quota sono ad oggi abbandonate a sé stesse e lasciate il più delle volte in balia di spacciatori ed altri delinquenti. La realizzazione della passerella, inserita in un progetto più globale di recupero, riqualificherebbe così tali aree.”“La passerella in questione avrebbe un costo estremamente ridotto – spiega il consigliere circoscrizionale PDL Roberto Giugni – in quanto verrebbe costruita in un tratto particolarmente favorevole. Essa verrebbe, infatti, posizionata tra il ponte di Santa Lucia ed il ponte Datini, esattamente a San Martino, dove il Bisenzio si allarga ed il flusso si riduce di profondità. Qui – continua Giugni – le sponde ed il letto del fiume portano ancora i segni di un vecchio guado che collegava San Martino con la base della salita della Villa del Palco. Il transitabile guado fluviale è inoltre ancora collegato alle sommità d’argine da agevoli rampe sterrate.”“Crediamo – concludono i tre esponenti del Pdl – che questo progetto possa presentare l’inizio di un risanamento complessivo di tutto il tratto del Bisenzio da Santa Lucia a Gonfienti. Esso dovrà comprendere il totale recupero degli argini e delle banche interne per creare un sistema di verde pubblico, fatto di passaggi, di percorsi e di aree di intrattenimento e di svago. Tale sistema dovrà, poi, essere pienamente integrato con la città così da delegargli molte delle esigenze di vita all’aria aperta della popolazione pratese.”

mercoledì 21 ottobre 2009

Si ridisegni APU e ZTL, senza attraversamento del centro

La segreteria comunale dell'Unione di Centro, da anni impegnata sulle problematiche connesse dal centro storico pratese, vede indispensabile - allo stato - la riduzione dell'APU ad un'area più ristretta, meglio servita, dotata di particolari agevolazioni (TOSAP e UFFICI TECNICI per ristrutturazioni, TIA) e di interventi sul decoro urbano e archittettonico. Una APU chiusa ermeticamente al traffico ed alla sosta e destinata nel tempo ad allargarsi,

Due fasi: la prima fase diretta a concentrare i primi sforzi in un'area ridotta, garantendone il recupero ed il rispetto, mettendo sul tavolo i progetti per la realizzazione dei servizi (Bus elettrici, parcheggi, nuovi interventi ecc...) da eseguire nella seconda fase con il riallargamento dell'APU.

Nell'area circostante dovrà essere predisposta una riapertura al traffico limitatamente "da e per" il rinnovato cuore cittadino, prevedendo una sistema di accesso al traffico, a cui corrisponda quello di uscita; si entra e si esce dalla stesso o limitrofo varco, prevedendo all'interno una velocità massima di 30 km/H
Assolutamente da evitare una riapertura del traffico che consenta l'attraversamento del Centro per spostarsi da una zona ad un'altra della città , con finalità più o meno dirette al decongestionamento del traffico delle arterie periferiche, le cui problematiche dovranno essere risolte diversamente, non potendo il Centro storico essere gravato anche delle criticità legate alla viabilità urbana cittadina.

Tale intervento, necessario ma anche provvisorio, consegue alle errate politiche della scorsa giunta che nonostante la previsione dei ticket per il parcheggio, l'allargamento della APU e della ZTC e ZTL, non ha fatto seguire alcuna iniziativa diretta a migliorare i servizi per il Centro Storico (parcheggi, viabilità, agevolazioni economiche), così come era nelle promesse evidentemente restate tali.

Resta da concordare con le categorie e i residenti la portata della manovra e dove intervenire: quello che si vuole è ripartire da un punto fermo (il cuore ermeticamente chiuso), dove potere intervenire (copertura economica) ed il rispetto delle nuove regole (controlli e limitazioni effettivi). Ovviamente particolare attenzione dovrà essere posta alle regole della ZTL, ovvero alla cornice dell'APU.
Francesco Querci
UDC- Segr. Comunale

"Il centrodestra al governo? Capace solo di fare promesse da marinai

Prato, 21/10/2009

"La cronaca dell'assemblea organizzata dal PDL alla Circoscrizione Sud, ed in particolare degli interventi del vicesindaco Borchi, è l'ennesima dimostrazione che il centrodestra ha fatto promesse "da marinai", in campagna elettorale, che sapeva già di non poter mantenere! o l'ora che i cittadini se ne rendano conto!"
Questo il duro commento di Renzo Bellandi, ex candidato a sindaco per Sinistra RossoVerde. "Che i finanziamenti del PIUSS fossero legati ai progetti presentati dalla precedente amministrazione era risaputo, e doveva essere ben chiaro anche ai consiglieri dell'allora minoranza. Nonostante questo, più di una volta l'attuale sindaco si era dichiarato contrario al progetto e per bloccare la realizzazione dell'intervento."
Stesso discorso per il deposito CAP. "Con un progetto esecutivo in mano, e tutte le autorizzazioni necessarie, era chiaro a tutti che non sarebbe stato così scontato bloccarne la realizzazione. Ma si è preferito adulare i comitati, piuttosto che affrontare seriamente il problema. E, sul discorso tramvia, prepariamoci ad altre sorprese, perché anche in quel caso c'è da fare i conti con dei finanziamenti già ottenuti"
"La ciliegina sulla torta" - aggiunge Lanfranco Nosi -"è però sicuramente la dichiarazione di Borchi sull'inceneritore di Baciacavallo. Nonostante la promessa attenzione, siamo alle solite dichiarazioni della passata amministrazione sui dati ARPAT e sulla "necessità" dell'impianto per il sistema industriale. E il comitato di controllo sul modello dell'inceneritore di Montale non dà assolutamente garanzie."
"Alla prova dei fatti, questa amministrazione sta dimostrando tutta la sua inconsistenza" chiude Bellandi," e al di là di iniziative di facciata, come la cocomerata, le multe agli ambulanti in via Pistoiese e l'inutile sfoggio dei militari, abbiamo assistito solo a marce indietro e a promesse mancate. La mancanza di un progetto coerente per la città, anche da parte di chi all'opposizione c'è stato per almeno un quindicennio, è sconfortante e produrrà, anche nel breve termine, danni irreparabili. Prato, onestamente, non si merita proprio una gestione del genere!"
Lanfranco Nosi
Sinistra RossoVerde

"Il PdL con Berlusconi per difendere la democrazia"

Il Coordinamento Regionale Toscano, in occasione della manifestazione dei 110 comuni dove il PdL è il primo partito, organizza per Sabato 24.10.2009 ore 11.00 presso le scuderie medicee a Poggio a Caiano, l'incontro con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio on. Paolo Bonaiuti.

Saranno presenti: on. Riccardo Mazzoni, coordinatore provinciale del PdL
avv. Filippo Bernocchi, coordinatore provinciale vicario del PdL avv. Alberto Magnolfi, Capogruppo regionale PdL
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare. Seguirà aperitivo.

giovedì 15 ottobre 2009

*Ancora sullEx Banci. La discussione ritorni tra i cittadini

Prato, 15/10/09*

La discussione sullutilizzo dellarea Ex Banci deve ritornare centrale nel dibattito sul futuro della città dichiara Renzo Bellandi, leader della formazione Sinistra RossoVerde Ed è venuto il momento di aprire un processo partecipativo reale, un confronto tra idee e prospettive, non solo tra gli enti interessati.
La confusione sul cosa realizzare nellarea oggi di proprietà del gruppo Consiag è evidente!  aggiunge Lanfranco Nosi  Lamministrazione comunale sembra esser ritornata sui suoi passi, dopo lesplicita ostilità al progetto dichiarata in campagna elettorale, ed oscilla quindi tra dichiarazioni a sostegno di un polo espositivo multifunzionale e distinguo senza senso, giusto per garantire larrivo dei dieci milioni di euro promessi attraverso il PIUSS. Lopposizione, al contrario, continua a puntare sul progetto originale, figlio della giunta Romagnoli, con tutti i suoi difetti originari, in un preoccupante attaccamento ad un passato già sanzionato dalla sconfitta elettorale.
Noi continuiamo a sostenere, e lo abbiamo ribadito recentemente, lidea della realizzazione di un Polo culturale di rilevanza non solo regionale, ma nazionale, chiosa Bellandi, perché solo dalla cultura può rinascere, diciamo pure riaprire, Prato. Ma rimane essenziale che su una questione così strategica siano i cittadini ad avere nuovamente la parola.

*Sinistra RossoVerde Prato*

*Ancora sullEx Banci. La discussione ritorni tra i cittadini

Prato, 15/10/09*

La discussione sullutilizzo dellarea Ex Banci deve ritornare centrale nel dibattito sul futuro della città dichiara Renzo Bellandi, leader della formazione Sinistra RossoVerde Ed è venuto il momento di aprire un processo partecipativo reale, un confronto tra idee e prospettive, non solo tra gli enti interessati.
La confusione sul cosa realizzare nellarea oggi di proprietà del gruppo Consiag è evidente!  aggiunge Lanfranco Nosi  Lamministrazione comunale sembra esser ritornata sui suoi passi, dopo lesplicita ostilità al progetto dichiarata in campagna elettorale, ed oscilla quindi tra dichiarazioni a sostegno di un polo espositivo multifunzionale e distinguo senza senso, giusto per garantire larrivo dei dieci milioni di euro promessi attraverso il PIUSS. Lopposizione, al contrario, continua a puntare sul progetto originale, figlio della giunta Romagnoli, con tutti i suoi difetti originari, in un preoccupante attaccamento ad un passato già sanzionato dalla sconfitta elettorale.
Noi continuiamo a sostenere, e lo abbiamo ribadito recentemente, lidea della realizzazione di un Polo culturale di rilevanza non solo regionale, ma nazionale, chiosa Bellandi, perché solo dalla cultura può rinascere, diciamo pure riaprire, Prato. Ma rimane essenziale che su una questione così strategica siano i cittadini ad avere nuovamente la parola.

*Sinistra RossoVerde Prato*

lunedì 12 ottobre 2009

Aeroporto Vespucci Udc

Rimane questione fondamentale per la partecipazione di Prato all’assetto urbanistico ed alle scelte di sviluppo dell’area metropolitana.

La questione della partecipazione di Prato, del suo comune della Provincia,attraverso strumerenti diretti o come capofila di una cordata privata nel rilancio dell’aeroporto di Peretola Amerigo Vespucci,rilanciata con forza dal Sindaco Roberto Cenni,ed in parte criticata da alcuni soggetti politici propone anche ai partiti una necessaria riflessione.
La rapidità del cambiamento,a cui globalizzazione e trasformazioni economiche ormai coinvolgono anche la nostra area ci impongono rapide scelte ,ognuna delle quali comporta un margine di rischio e di valutazioni negative,e quindi anche il potenziamento di un aeroporto in un area urbana,fortemente antropizzata ,con potenziale sviluppo residenziale ed infrastrutturale pone delle riserve,d’altra parte alcune scelte sbagliate prese nel passato oggi impongono decisioni correttive.Infatti
è da tutti concordato che almeno per 10/15 anni anche se si scegliesse il ridimensionamento dell’aeroporto Vespucci sarebbe impensabile un collegamento con Pisa, per la mancanza di treni in quel tratto ad alta velocità e la mancata realizzazione della bretella per signa e quindi il collegamento veloce con la FI/Pi/Li.
La necessità in un momento di rlilancio del ditretto tessile e di potenziale riconversione industriale e soprattutto commerciale dell’area pratese, la necessità di un interscambio veloce con il resto dell’europa e del mondo per persone e merci non può rimanere prigioniera di infrastrutture primarie di mobilità quali sono aereo e treno.
Diciamo dunque si alla proposta del sindaco Roberto Cenni sull’Aeroporto Vespucci che non può più essere solo dei commercianti fiorentini.
Certamente ci sono scelte e comunque temi importanti collegati ad una decisione così impegnativa.Noi vediamo a questa collegato una riconversione di sviluppo dell’area del Macrolotto 2, a patto che la destinazione sia indirizzata verso il commerciale e nello specifico verso una area di accoglienza qualificata di tipo alberghiero,ristoro e fitness,settori che hanno un suo naturale sviluppo vicino ad importanti areoporti e che firenze non è ormai più in grado di offrire ai livelli richiesti dai viaggiatori internazionali.
Come Campi negli anni passati ha sviluppato interventi per la ricreazione ed il commercio alimentare ed abbigliamento, prato potrebbe cercare di attrarre investimenti in grado di trasformare il turismo ora solo di transito veloce dell’area Fi/Pi/Pt.
Prato con il Montalbano ,Pistoia con l’area della Montagna.Firenze con il suo rinascimento ineguagliabile.
Ma la soluzione Questione aeroporto potrebbe essere soprattutto lo strumento politico per potere garantire a Prato ed alla sua Provincia di entrare come forte interlocutore nei problemi di assetto dell’area metropolitana dalla quale non possiamo isolarci,qualunque sarà l’assetto istituzionale che le future decisioni legislative porteranno per questa area.
Un primo urgente argomento collegato alla questione aeroporto è l’orientamento che si va delineando di una stazione per l’alta velocità a Campo di Marte.
Prato non si può permettere una stazione a per la Tav a campo di Marte senza avere la garanzia che prima della sua inagurazione non sia già efficiente una Metropolitana veloce di collegamento Pistoia Prato Campo di marte,magari con fermata aeroporto.
Altrimenti saremo tagliati fuori dal collegamento con l’Europa.
Un altro argomento Università che non dovremmo volere solo come delocalizzazione ma integrazione con scelte economiche industriali turistiche sociali dei territori e quindi degli enti locali.
Per far questo bisogna che l’università di firenze divenga nel suo rilancio ormai necessario, l’Università di tutta l’area.
Avanti Sindaco l’UDC è con te.
Enrico Mencattini segretario provinciale udc Prato

venerdì 9 ottobre 2009

Inaugurazione sede PdL






Alla presenza del Coordinatore regionale On. Parisi inaugurazione sede del PdL di Prato in p.zza Mercatale (ex sede An) Domenica 11 ottobre ore 11.00.

Parteciperanno il coord. prov.le on. Mazzoni, il capogruppo PdL in Regione Avv.Magnolfi e il coord. vicario Avv. Bernocchi.

Seguirà aperitivo.

giovedì 8 ottobre 2009

Un Polo Culturale all'Ex Banci

"Lo stand by sulla realizzazione del polo fieristico nell'atea ex Banci deve essere l'occasione per prendere in esame nuove idee." Lanfranco Nosi, ex candidato alla presidenza della provincia per Sinistra Rossoverde, commenta così l'esito dell'incontro tra il sindaco Cenni e il presidente della regione Martini.
"In campagna elettorale avevamo riproposto una idea lanciata a suo tempo da Municipio Verde, per la realizzazione nell'area in questione di un Centro di cultura sinica, attraverso anche un importante coinvolgimento, sin dalla fase di progettazione, della comunità cinese L'idea rimane tutt'ora valida, e potrebbe costituire il fulcro di un grande "polo culturale" che unisca la città del futuro - multietnica e multiculturale - con la città del passato aprendola al mondo"
"Abbinare infatti al Centro di cultura sinica anche un grande polo museale della civiltà etrusca"- continua Nosi - "anche fisicamente collegato con l'area archeologica di Gonfienti, ed ipotizzando la realizzazione di una sorta di "minicampus" universitario, dotando Prato di una sua istituzione autonoma, potrebbe portare ad un rilancio civico, morale e culturale di tutta la città e dell'intera provincia, e coinvolgere in un grande progetto le migliori risorse."
"Di certo" conclude Nosi "meglio che Prato diventi un luogo di incrocio e scambio culturale, piuttosto che una grande e desolante piattaforma logistica."

Sinistra RossoVerde

giovedì 1 ottobre 2009

TG Toscana Tv - Degrado Bardena e Bisenzio

SICUREZZA E IMMIGRAZIONE!!!

IL POPOLO DELLA LIBERTA' ORGANIZZA UN CONVEGNO SU
SICUREZZA E IMMIGRAZIONE:
I MERITI DEL GOVERNO,
LE COLPE DELLA REGIONE
LUNEDI 5 OTTOBRE – ORE 21 PALAZZO NOVELLUCCI – VIA CAIROLI, PRATO

Introduce Avv. Filippo BERNOCCHI, Coordinatore Vicario PDL ed intervengono l'On. Riccardo MAZZONI, Coordinatore Provinciale PDL e conclude l' Avv. Alberto MAGNOLFI Presidente del Gruppo FI-PDL Regione Toscana

Per la RACCOLTA FIRME CONTRO LA LEGGE PRO-CLANDESTINI DELLA REGIONE TOSCANA
GIOVEDI 1 OTTOBRE Prato, ore 21-23, ex Sede FI, via Tinaia
SABATO 3 OTTOBRE Vernio, ore 10-13, piazza del Caffè Nuovo-Prato, ore 9-12 e 16-19, piazza Duomo/ corso Mazzoni
LUNEDI 5 OTTOBREPrato, ore 16-19, Itinerante per le Vie del Centro Storico, Prato, ore 21-23, Palazzo Novellucci

Quale è il Progetto per Gonfienti?

L'UDC presenta una question time a seguito delle dichiarazioni di Gestri, Presidente della Provincia, e dell'ass. Nesi, circa l'adozione di un Progetto per il Parco Archeologico di Gonfienti.
Clicca qui per leggere la Domanda di Attualità presentata in Provincia.