giovedì 8 settembre 2011

Soccorso: demagogia pura!!!!



Al Soccorso e lungo la declassata sono comparsi una serie di striscioni messi dai cittadini del Comitato che si oppone al progetto di realizzare un viadotto. Cartelli sono comparsi anche sui condomini della zona. E domani sera al Corteggio potrebbe andare in scena una nuova iniziativa di protesta con il Comitato che dà appuntamento ai cittadini alle 20.30 in piazza delle Carceri. Ma proprio su questo si appuntano gli strali dei consiglieri provinciali di minoranza Francesco Mugnaioni e Sergio Toccafondi che mettono nel mirino il loro collega dell’IdV Mario Tognocchi. “Ci appare paradossale e assolutamente fuori luogo – dicono i due esponenti del Pdl – che il presidente della commissione Turismo della Provincia usi una manifestazione di festa, che è anche un occasione di grande unità per Prato ed i comuni limitrofi, per avere visibilità personale. Pensiamo che Tognocchi debba avere più rispetto per le istituzioni e soprattutto per le tradizioni pratesi che, non si possono strumentalizzare per fini politici, qualsiasi essi siano, come purtroppo, irresponsabilmente, la sinistra pratese ci ha abituato a fare negli ultimi anni”.
E sempre Mugnaioni e Toccafondi stigmatizzano il comportamento di Tognocchi che, a loro dire, avrebbe impropriamente tentato di far entrare l’argomento cavalcavia del Soccorso nei lavori de lla IV commissione provinciale. “Tognocchi – dicono – più da agitatore del comitato del soccorso che da presidente di Commissione, ha messo all’ordine del giorno della riunione una mozione che chiedeva di procedere con l’interramento della strada, senza affrontare i temi collegati del finanziamento dell’opera e le difficoltà tecniche del progetto. Demagogia pura, strumentalizzazione della commissione e bieco tentativo di legittimare l’ente Provincia a legiferare su un tema che non è di sua competenza. Il risultato è stato però l’esatto contrario di quello che Tognocchi si aspettava: gli altri commissari, sia del Pdl che del Pd si sono rifiutati di affrontare l’argomento in commissione, perché non di competenza dell’ente ed il presidente si è trovato isolato, solo ed in minoranza, dovendo rinunciare a qualsiasi proposito”.
da www.notiziediprato.it

Nessun commento:

Posta un commento