UDC aderisci all'iniziativa e fa presente che é stata presentato una Atto alla Camera cescondo cui
venerdì 27 febbraio 2009
domenica 15 febbraio 2009
Cose inutili...BASTA!!!!
In Via Marengo, nuova chinatown in zona soccorso, sono sorti improvvisamente dei cartelli "antisputo". I residenti probabilmente si aspettavano risposte più concrete visto che ad oggi la situazione, nonostante le varie interrogazioni depositate dal sottoscritto, sin dal 2006 in circoscrizione, e' del tutto insoddisfacente!!! In 3 anni solo sparuti interventi!!! Mi ricordo di varie promesse, tra le altre la nascita di un pista ciclabile per rivalutare la zona, dov'e' il progetto!?!? E' vero, le forze dell'ordine come dichiarato recentemente dal presidente di circoscrizione centro, sono inadeguate ma un aiuto "momentaneo" di quell'esercito rifiutato !! posizionato in zona forse poteva prevenire quello che tutti i giorni i cittadini sono costretti a sopportare. Meglio vedere una camionetta con dei professionisti a vigilare che non tutto il degrado che questa amministrazione, con la sua politica "buonista" e scellerata, ha creato in questi anni. Cittadini che , come in via Pistoiese, pagano le tasse sperando che siano utilizzate per il proprio quieto vivere e per il bene della citta' e non certamente per installare "avvisi" che alla luce dei fatti non portano benefici. I pratesi sono stanchi di cose "INUTILI"!!!!
Sergio Toccafondi
Consigliere circoscrizione centro
F.I verso il PdL
venerdì 13 febbraio 2009
giovedì 12 febbraio 2009
PARLIAMOCI, CONTAMINAZIONE DI CULTURE
L’integrazione tra diverse culture inizia dialogando. Mentre la realtà quotidiana ci offre spesso immagini negative dei rapporti tra rappresentanti di etnie differenti, il Circolo Cives di Prato si fa promotore di un momento conviviale che coinvolge cittadini italiani e stranieri per imparare a conoscersi e a conoscere realtà diverse da quella in cui viviamo e imparare ad accettare coloro che – per lingua o colore della pelle – consideriamo diversi.
Domenica 15 febbraio alle ore 16 presso l’Hotel Datini si terrà “Parliamoci”, un invito al dialogo partendo dagli elementi più semplici che caratterizzano una cultura, come la condivisione di letture e brani di musica tradizionale.
L’abbattimento della barriera della diffidenza nei confronti del “diverso” è essenziale in un momento in cui la mancata accettazione troppo spesso si tramuta in violenza fisica vera e propria.
L’appuntamento all’Hotel Datini coinvolgerà esponenti delle varie comunità straniere presenti sul territorio: da quella ebraica a quella musulmana, da quella cinese a quella Bahai, da quella albanese a quella rumena.
L’evento è aperto a tutta la cittadinanza.
venerdì 6 febbraio 2009
REGOLE!!!!!!!!!!
Nel parcheggio antistante all'ospedale e vicino al comando di polizia municipale vi è la pessima abitudine, da parte di cittadini orientali, di stendere i propri abiti agli alberi piantati ad ornamento dell'area. Usanza questa a dir poco pittoresca e inusuale. La nostra città, ogni giorno, ci riserva "spettacoli" del tutto insoliti, al di fuori di ogni schema e spesso privi di decoro! Recentemente delegati della Sinistra di Prato si sono trovati per un convivio con alcuni esponenti della comunità cinese . Il dato che deve fare preoccupare è che si tratta di quella stessa Sinistra che in caso di vittoria del Pd ne sarà una "sicura sostenitrice"!!!
Avere consentito che la nostra provincia diventasse terreno di conquista di innumerevoli immigrati clandestini è stata ed è la più grave eredità che la sinistra ci lascia a causa di una politica sprovveduta e di una amministrazione irresponsabile.
Non possiamo dimenticare che la politica di integrazione effettuata in questi anni è palesemente fallita e i danni, gravissimi, sono sotto gli occhi di tutti.
Serve una linea più responsabile e decisionistica nel far rispettare le regole!!!
Avere consentito che la nostra provincia diventasse terreno di conquista di innumerevoli immigrati clandestini è stata ed è la più grave eredità che la sinistra ci lascia a causa di una politica sprovveduta e di una amministrazione irresponsabile.
Non possiamo dimenticare che la politica di integrazione effettuata in questi anni è palesemente fallita e i danni, gravissimi, sono sotto gli occhi di tutti.
Serve una linea più responsabile e decisionistica nel far rispettare le regole!!!
Riteniamo che sbagliare sia umano ma perseverare è a dir poco diabolico!!!
Toccafondi & Di Maio - FI/PdL
domenica 1 febbraio 2009
..vota Antonio..vota Antonio!!??
«I candidati a sindaco del Pd ogni giorno ci raccontano quello che si deve e che si dovra’ fare per far risorgere Prato. Considerato il pessimo lavoro svolto dai loro compagni, adottando in ogni circostanza politiche scellerate e facendo sempre tutto ed il contrario di tutto, rende paradossale il fatto che l'attuale schieramento di centrosinistra voglia presentare come novita’ quello che nuovo non e’!Il candidato Abati afferma che, se diventera’ sindaco, andra’ a protestare sotto Palazzo Chigi per affermare il ruolo fondamentale della citta’ di Prato. A questo proposito ritengo doveroso ricordare che nel marzo 2007 l’On. Giacomelli dichiarava "...con Lulli abbiamo ottenuto l’impegno a sottoscrivere un patto per Prato sulla sicurezza che ancora non viene firmato perche’ Prato non ha proposto una sua concreta piattaforma".Ricordo ancora che il Comune, grazie al patto per lo sviluppo, ottenne dalla Regione 5milioni di euro di finanziamenti che a causa della mancata presentazione di progetti esecutivi, vide la stessa Regione, costretta a revocarne 1,7 milioni. Infine, dettaglio di non minore importanza, per 4 anni e’ stato rifiutato un progetto speciale per Prato. Quindi, con quale coraggio il Sig. Abati potrebbe presentarsi alle porte di Palazzo Chigi considerato che, la stessa coalizione di cui fa parte, quando si presentarono le occasione per farlo, non le ha sfruttate o comunque ha tergiversato prima di aderire!? Con quella stessa coalizione la citta’ di Prato ha fatto solo passi all’indietro. La nostra citta’ ha bisogno di una guida sicura, capace di decidere con efficacia e responsabilita’, in grado di saper affrontare i problemi senza lasciarli incancrenire. Leggendo le proposte del Pd, vedo con piacere, che alcune convergono con le nostre su temi da noi ampiamente dibattuti e denunciati in tutti questi anni di opposizione. Quello che risulta amaro accettare e’ che questa coalizione, ad oggi ancora al governo, fin'ora si e’ guardata bene dal mettere in atto tutti questi buoni presupposti, che se non trasformati in azioni concrete, restano solo buoni presupposti e mi domando..ma il sig. Abati e’ sempre la persona che e’ stata assessore nella giunta Mattei nonche’ presidente della “cassaforte rossa” Consiag!!??.allora .. perche’ sino ad ora e’ stato in “silenzio”!!??
Sergio Toccafondi,
vicecoordinatore provinciale
Sergio Toccafondi,
vicecoordinatore provinciale
Forza Italia-PdL
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