lunedì 29 dicembre 2008

Metamorfosi!!


I problemi si vedono in maniera diversa se si ha la pancia piena. La nostra Prato, che da sempre ci ha dato la possibilita' di riempirsi anzi di rimpinzarsi di cibo e di ogni leccornia, da qualche anno, purtroppo non ce la fa piu'. Prato purtroppo o per fortuna e' diventata una metropoli, o meglio ha i ''contro'' della metropoli ( immigrazione selvaggia, necessita' di servizi efficenti, disordine, delinquenza ) senza ,naturalmente averne i ''pro''.
Prato non e' interessante per investitori stranieri, non e' interessante per investire in ambiti che non siano quelli del tessile. O quanto meno, l'amministrazione ha fatto ben poco per attrarre capitali. Gli esempi di investimenti nel nostro distretto da parte di multinazionali o di aziende non tessili sono ben pochi.
Parlo da innamorato del tessile e di tutto quello che circonda il tessile, ma devo purtroppo toccare con mano che Prato e' diventata troppo grande per poter restare ancora nell'olimpo delle citta' ''monoprodotto''. Se a questo si somma una crisi del manifatturiero come quella che ha caratterizzato il settore negli ultimi anni e una crisi strutturale globale come quella che sta falcidiando l'economia a 360 gradi, arriviamo alla triste realta' che oggi ci rappresenta.
Purtroppo ad un encomiabile lavoro delle associazione di categoria portato avanti in maniera brillante negli ultimi anni, corrisponde un ben piu' scadente progetto da parte dell'amministrazione che ben poco ha fatto nell'ambito del marketing territoriale. La situazione attuale e' di emergenza assoluta, non e' piu' questione di aumentare o meno gli utili, aumentare o meno la produttivita' aziendale, e' questione di aiutare i nostri lavoratori a trovare delle alternative valide a quelle tessili. E' questione di creare posti di lavoro, e' questione di occupare i pratesi che stanno mangiando solo grazie agli ammortizzatori sociali. Certo e' che Prato deve reinventarsi e che la politica deve aiutare la citta' non solo con il mero interventismo ma anche con la capacita' di creare le basi per un futuro. Ben pochi sono gli investitori non pratesi che hanno portato i propri capitali a Prato. Dunque perche' non attrargli con condizioni favorevoli,ribassi della tassazione locale, facilitazioni burocratiche e agevolazioni di tipo edilizio o addirittura affrendo terreni di proprieta' pubblica a patto che chi investe si impegni per 10 o 20 anni a mantenere i posti di lavoro creati ? Poco importa se l'industria sara' di tipo farmaceutico, conciario o siderurgico. L'importante e' che il nostri cittadini meno fortunati mangino e riescano a crescere i propri figli. Questo e' quello che pensiamo e questa e' la nostra proposta.
Dalla sinistra, onestamente, fino ad oggi, ne sono arrivate ben poche, e se sono arrivate erano altrettanto poco concrete.
Giorgio Silli

venerdì 26 dicembre 2008

Ci sono o ci fanno??!!!


In relazione al piano strutturale sulla città antica ci meravigliano le dichiarazioni degli Assessori Gregori e Ciuoffo il centro storico non si è spopolato……Tutto questo degrado non è percepito”. Siamo alle solite!!! L’ennesima riprova che questa giunta vive e “lavora” in un “altra” città. E’ vero, il centro storico non si è spopolato anzi è pieno di negozi, se cosi li vogliamo chiamare, negozi prettamente etnici,pieni di ogni chincaglieria , indecorosi a vedersi e malfrequentati dagli stessi personaggi che affollano il triangolo ''dell'anarchia'' : via margherita via piercironi via magnolfi. Vogliamo ricordare all'ass. Gregori che nel gennaio 2007 aveva presentato una “linea di intervento per la riqualificazione del centro storico” rinominato dagli addetti ai lavoro il “libro dei sogni”; consigliamo a tutti di rileggerselo. Un libro dei sogni dove si fatasticava la nascita di una nuova via Montenapoleone, da via s.Trinita a piazza del Duomo. Beh , Via Montenapoleone ha immobili il cui valore cresce ogni giorno, a Prato nel centro storico, chi ha faticato tutta la vita per pagare un mutuo, adesso vede il valore delle proprie case precipitare. Difficilmente si trovano acquirenti per appartamenti nel centro storico.Via Montenapoleone ha parcheggi, negozi, e' pulita, decorosa, il comune di Milano tiene a che essa rimanga una delle vie piu' importanti d' Europa. A Prato invece le vie commerciali sono sporche, disordinate, piene di fondi sfitti, con un andirivieni fastidioso di persone di ogni estrazione che tutto fanno tranne che comprare dagli, ormai eroici, commercianti che ancora resistono

“Chinatown potrebbe anche diventare un polo di attrazione turistica…….”

Ci lascia perplessi, esterrefatti, basiti !ma dove credono di essere a S. Francisco o a New York, dove veramente la Chinatown e' un polo di attrazione ? C'e' pero' una piccola differenza fra queste citta' : a NY e S.Francisco Chinatown e' una delle 2000 attrazioni, e' governata bene, messa in sicurezza e soprattutto rappresenta un millesimo della popolazione cittadina. A Prato,a quanto sembra, l'amministrazione vuole che diventi l'unica attrazione ! un attrazione pericolosa, ingestibile, un'attrazione all'interno della quale vive il 20 % (!) degli abitanti di Prato. Un'attrazione che a Prato nessun cittadino vuole ! Un piccolo consiglio, gli incontri all’ex Marconi dedicati ai “pochi” addetti ai lavori (visto gli orari in cui vengono svolti) non servitevene per enfatizzare la famosa “partecipazione”…la partecipazione è tutt'altra cosa!! Ascoltate ogni tanto i cittadini!! Benedetto Croce diceva : ''della politica o te ne servi o la servi'' non riusciamo davvero a capire questa amministrazione che cosa abbia intenzione di continuare a fare.

Giorgio Silli (coord. Comunale Fi-PdL)
Sergio Toccafondi (V. coord. prov.le Fi-PdL)

mercoledì 24 dicembre 2008

l'ABBANDONO DEL CONSIGLIO COMUNALE

il giorno della votazione sul Bilancio: atto di coraggio o di viltà od opportunismo politico?!

"Non c'è niente di più triste nel mondo che svegliarsi il Giorno di
Natale e non essere un bambino" Erma Bambeck Menti "laiche" hanno oramai da tempo riconosciuto come la "natività" va oltre il suo aspetto religioso o di una tradizione di festa, ma si collochi come alto significato alto di libertà dal moomento che Dio ha deciso di farsi uomo. Da qui si sviluppa quel che comunemente viene rettamente chiamata "identità" di un popolo; ebraesimo e cristianesimo hanno "forgiato il ferro della storia del mondo nell'ambito della coscienza , in cui la ricerca e la libertà della volontà sono risorse fondamentali" (Michael Novak).
In un momento in cui anche eminenti esponenti laici chiedono il recupero e la valorzzazione delle nostre identità culturali, appare oltremodofuori luogo e forzato l'intervento dei nostri amici del Consiglio Comunale che è andata ben oltre la semplice stigmatizzazione di un fatto sul quale ovviamente si può anche (con coraggio) essere contro. Contestare un Presepe!

Si giunge alla spettacolarizzazione di una protesta che
(coincidentemente) capita il giorno della discussione e della votazione del Bilancio Comunale.

Uno degli atti più importi per il governo della città, uno dei momenti più delicati anche per il momento di crisi in cui versa la città, Taiti e Vannoni hanno bene pensato di abbandonare l'aula non partecipando nè alla discussione nè all'approvazione. Il caso ha voluto che il giorno prima anche in circoscrizione centro (dove non c'è il Presepe) era all'odg il Bilancio ed anche lì non hanno partecipato gli esponenti di sinistra (SD e RC). A volta le coincidenze fanno pensare e il dubbio di una strumentalizzazione da parte dei consiglieri usciti dall'aula consigliare è purtroppo forte, per non volere prendere posizione in merito al bilancio e quindi alle scelte della giunta comunale. Francesco Querci segr. com. udc

lunedì 22 dicembre 2008

"Babbo Natale esiste? " - Tanti Auguri a tutti -

Eight-year old Virginia wrote a letter to the editor of New York's Sun
and the quick response was printed as an unsigned editorial Sept. 21. 1897.


Dear Editor, Some of my little friend say there is no Santa Claus.
Papa says, "if you see in the sun it's so".
Please tell me the truth; is there a Santa Claus?

Virginia O'Hanlon

la risposta:
"Virginia, i tuoi piccoli amici si sbagliano. Sono stati contagiati dallo scetticismo tipico di questa era piena di scettici. Non credono a nulla se non a quello che vedono. Credono che nienete possa esistere se non é comprensibile alle loro piccole menti. Tutte le menti, Virginia, sia degli uomini che dei bambini sono piccole? In questo nostro grande universo, luomo ha un intelletto dii un semplice insetto, di una formica, se lo paragoniamo al mondo senza confini che lo circonda e se lo misuriamo dall'intelligenza che dimostra nl cercare di afferrare la verità e la conoscenza.

Si, Virginia, Babbo Natale esiste. Esiste così come esistono l'amore, la generosità e la devozione, e tu sai che abbondano per dare alla tua vita bellezza e gioia. Cielo, come sarebbe triste il mondo se Babbo Natale non esistesse! Non ci sarebbe nessuna fede infantile, né poesia, né romanticismo a rendere sopportabile la nostra esistenza! Non avremmo altra gioia se non quella dei sensi e della vista. La luce eterna con cui l'infanzia riempie il mondo si spegnerebbe.

Non credere a Babbo Natale! E' come non credere alle fate! Puoi anche chiedere a tuo padre che mandi delle persone a tenere d'occhio tutti i camignoli del mondo per vederlo, ma se anche nessuno lo vedesse venire giù, che cosa avrebbe provato? Nessuno vede Babbo Natale, ma non significa che non esista? Le cose più vere del mondo sono proprio quelle che né i bimbi né i grandi riescono a vedere. Hai mai visto le fate ballare su un prato? Naturalmente no, ma questo non é una prova che non siano veramente lì. Nessuno può concepire o immaginare tutte le meraviglie del mondo che non si possono vedere.

Puoi rompere a metà il sonaglio di un bebé e vedere da dove viene il rumore, ma esiste un velo che ricopre il mondo invisibile che nemmeno l'uomo più forte, nemmeno la forza di tutti gli uomini più forti del mondo, potrebbe strappare. Sono la fede, la poesia, l'amore possono spostare quella tenda e mostrare la bellezza e la meraviglia che nasconde. Ma è tutto vero? Ah Virginia, in tutto il mondo non esiste ninet'altro di più duro e durevole. Nessun Babbo Natale? Grazie a Dio lui é vivo e vivrà per sempre. Anche tra mille anni Virginia, 10 volte 10 mila anni da ora, continuerà a fare felici i cuori dei bambini.

(lettera distribuita con gli Auguri Natalizi da Udc e PratoPrima)



..nel ringraziare tutti i nostri fedelissimi "visitatori" per gli ottimi risultati ottenuti dal nostro "blog" auguriamo a tutti un sereno Natale e felice 2009!!!

giovedì 18 dicembre 2008

La politica dei 100 fiori!!!


Di questo la citta' ha bisogno per rinascere. Una politica fatta di persone oltre che di partiti, persone che hanno saputo dare prova di abilta' e di preparazione nella societa' civile e persone che dopo anni di permanenza all'interno di strutture di partito e di servizio presso le istituzioni, riescano a portare una buona dose,fondamentale, di esperienza, di idoneita' e di attitudine alla ''cosa pubblica''. Ben vengano le liste civiche, ben venga l'espressione diretta dei cittadini, ben vengano alleanze e strategie comuni con altri partiti.
Per questo guardiamo con interesse e diamo la nostra totale disponibilita' al dialogo con tutti, in primis con l' UDC, raccogliendo l'invito di Caverni e dei dirigenti Mencattini e Querci nell'ottica di un progetto comune per il bene della citta'. Naturalmente tutti noi siamo gelosi ed allo stesso tempo orgogliosi dei nostri simboli di partito, della ns storia breve o lunga che essa sia ed altrettanto naturalmente sara' necessaria un analisi approfondita, una volta ufficializzata la candidatura del futuro leader di questa citta'. Certo e' che i comitati , le liste civiche, i partiti ''minori'' rappresentano una fetta importante dell'elettorato di questa citta', ma nessuno puo' pensare che si possa sgominare l'egemonia rossa senza l'appoggio totale del PdL. Quindi avanti, e non come si diceva nell'antica Roma , con il ''dividi e impera'', ma avanti con il ''compatta e impera'' , questa sara' la volta buona, questa sara' la svolta storica della citta' di Prato.
Giorgio Silli

mercoledì 17 dicembre 2008

MILONE LASCIA: ma dove é la giunta?

Ce lo aspettavamo. Milone lascia la Giunta.

Ma quello che ancora una volta sorprende é l'inadeguatezza mostrata dal Sindaco e da tutta la Giunta di fronte all'incalzante "fenomeno" Milone, di fronte alla presentazione della sua associazione contraddistinta da una conferenza stampa dai toni apertamente contrastanti l'operato della Giunta medesima.

Ciò nonostante la giunta e tutto il partito che la sostiene, non hanno trovato niente di meglio da fare che porre la testa sotto l'ala, come se nulla fosse accaduto o stesse per succedere.
Ancora una volta del tutto impreparati e incapaci di gestire la propria (ex) maggioranza.

martedì 16 dicembre 2008

Milone si è dimesso!!!!



riceviamo e pubblichiamo:


Finalmente la fine di un equivoco.
Un equivoco che e' durato fin troppo. I pratesi, che stupidi non sono, da mesi si interrogavano sulla legittimita' della presenza di Milone in giunta, presenza a dir poco fuori luogo. Da troppo tempo l'assessore Milone aveva posizioni incompatibili con le politiche lassiste e di estrema sinistra che questa amministrazione, schiava delle logiche di partito, ha portato avanti sin dal proprio insediamento.
Pensiamo che il problema di Milone, adesso, sia quello di collegarsi con chi puo' dare forza alle sue posizioni.
Solo il centro destra ha coerentemente e costantemente portato avanti una politica di contrasto nei confronti dell'illegalita' derivante dall'immigrazione clandestina e non solo. Una politica di opposizione continua a questa amministrazione che ha fatto dell' ''ipocrisia buonista'' il proprio cavallo di battaglia, rovinando definitivamente la nostra citta'.
Giorgio Silli

martedì 9 dicembre 2008

dopo un anno TUTTO UGUALE!!!!


In relazione al rapporto 2008 sulla qualità della vita pubblicato da "Italia oggi" dove vede Prato sprofondare di ben 11 posizioni nonchè ultima in graduatoria per quanto riguarda i servizi, pubblico un mio post del dicembre 2007...da allora tutto uguale..anzi peggio!!!


sabato 15 dicembre 2007

Beato..beato chi ha un tetto in Prao!!???

eh si ....................una volta si diceva...........!!!!
Non so più quante denunce sono partite da questo blog, quante interrogazioni fatte in circoscrizione e quante domande del singolo cittadino sono state fatte per evidenziare lo stato di degrado sociale, l’alto livello di guardia che ha raggiunto l' insicurezza e sui “problemi” dei servizi pubblici della nostra amata Prato. Tutto inutile!!Domande senza risposte e, se ci sono state, sembravano preparate da un figura “oscura” e date in mano all’interlocutore di turno della p.a “criticità…lieve percezione di insicurezza…progetti che faranno parte di un più ampio progetto strutturale……….partecipazione”Parole che dovevano far parte di un discorso da dare in pasto all’opinione pubblica.Fatto sta che Prato si colloca tra gli ultimi posti, fra i capoluoghi del centro nord, nella classifica della qualità della vita stilata annualmente da “ItaliaOggi”Un altro esempio, dopo le trasmissioni televisive di denuncia (report Rai tre, TG5 e Rai uno), del declino della nostra città.L’ennesimo fallimento di questa amministrazione di centro sinistra troppo attenta a NON FARE NIENTE e quello che più è preoccupante e che, sembra non accorgersene.Basta con la politica degli annunci abbiate il coraggio di fare veramente qualcosa per questa città, giusta o sbagliata che sia, mettete in atto un progetto che salvi questa città dal tracollo a cui ci avete portato e non fate sentire il cittadino importante soltanto nell’imminenza delle tornate elettorali fatelo essere orgoglioso di essere pratese e non essere attratto da altri lidi…..e che si torni a dire ...beato. beato chi ha un tetto in Prao!!!

Meno male che la "primavera" è vicina.

Sergio Toccafondi
v. coordinatore provinciale fi verso il PdL

venerdì 5 dicembre 2008

rischio dell'estinzione delle scuole paritarie

Anche a Prato si raccolgono le firme contro il reale rischio dell'estinzione delle scuole paritarie.

Se ne sono già accorte le scuole paritarie pratesi che già da qualche tempo hanno avviato una raccolta firme per ripristinare quanto tagliato dal Governo con la finanziaria ed io stesso ho provveduto a sottoscrivere la relativa petizione.

L'Unione di centro già da alcune settimane ha denunciato (attraverso l'On Santolini) questa situazione insostenibile e denotando stupore per una decisione del Governo che mina la liberta' di scelta delle famiglie sull'educazione, questa valore fondamentale su cui occorre invece investire, tenendo di conto che lo spostamento degli studenti alle statali comporterebbe un aumento di costi notevole per lo Stato, così come del resto sempre sostenuto dallo stesso premier.

Anche l'UDC Pratese é pronta a scendere in campo con una campagna informativa (per il prossimo 22 dicembre- gazebo Piazza del Comune) ed ad appoggiare qualsiasi iniziativa a difesa della scuola paritaria, nella speranza che il Governo intervenga quanto prima a ristabilire i fondi tagliati in finanziaria (posto che ad oggi sono state fatte solo dichiarazioni in tal senso).

Francesco Querci
segretario comunale Udc

giovedì 4 dicembre 2008

...è solo un discorso di poltrone!!???


riceviamo e pubblichiamo:
E' curioso come da un mese e mezzo si stia parlando solo di candidature e di incarichi pubblici e come tutti i politici ed i dirigenti di centro sinistra si stiano spendendo al 100% in questo totopoltrona.
Come se la citta' potesse andare avanti da sola, senza che nessono, eletto 5 anni fa per amministrarla, lo stia facendo. La giunta e' pressoche' scomparsa, i dirigenti dei partiti di maggioranza passano intere giornate a telefono, i consiglieri PD ai vari livelli istituzionali sono impegnati in un difficilissimo gioco di equilibri, dove e' meglio non fare anziche' fare, onde evitare eventuali ''pestate di piedi'' a questo o a quel rappresentante della corrente o della fazione opposta.
Dico io, ma ci rendiamo conto che la citta' sta muorendo e chi ci dovrebbe governare sta pensando esclusivamente alle poltrone che vorrebbero spartirsi fra 7 mesi dopo le elezioni ? Vogliamo una volta per tutte smascherare questo gioco al ''si salvi chi puo'' dove il potere e' gestito dalla sinistra solo esclusivamente per tutelare il futuro di chi lo detiene ?
Il popolo pratese vorrebbe sapere che fine hanno fatto i progetti per l'Ex Banci (sembrava la priorita' assoluta della giunta uscente), se ci sono novita' riguardo al piano strutturale, come l'amministrazione sta gestendo il problema immigrazione, come gli assessorati competenti stanno affrontando il problema economia con conseguente crollo del pil cittadino e perdita di posti di lavoro. I pratesi vogliono sentirsi governati; alla massaia che purtroppo non riesce piu' a fare la spesa nella quarta settimana del mese, poco importa se il candidato sara' Abati o Gregori. Vuole sapere che cosa sta facendo il comune adesso, che ne sara' di questa citta'.
Mi associo dunque al pensiero di Bettazzi pres. di AN verso il PdL e del segretario prov. Luchetti di Forza Italia verso il PdL, quando dicono che a sx, si spendono fiumi di parole, intere pagine di giornali, riempite di dicharazioni inutili, che a poco servono per il bene della citta'. Mancano progetti, idee, sogni. Il PdL e' qui per questo con il suo programma già pronto.

Giorgio Silli
Coord.re comunale
Forza Italia verso il PdL

..solo una parola...COERENZA!!!





Al consiglio di circoscrizione Prato Centro di lunedi scorso all'ordine del giorno si chiedeva il parere sul piano attuativo del palazzo "ex poste" di Piazza San Marco. Il PdL all'unanimità ha votato contro tale progetto, pur essendo favorevole ad un URGENTE riqualificazione del palazzo in questione, ma che tenga conto del rispetto del contesto circostante, poiché il progetto "avveniristico" pur rispettando il piano regolatore, niente ha a che vedere con piazza San marco e le mure antiche del "cassero". Gli esponenti di Rifondazione Comunista e Sinistra Democratica si sono astenuti mentre alcuni membri del PD, pur condividendo in parte i nostri dubbi hanno dato parere favorevole..; sinceramente dopo quanto dichiarato in assemblea come minimo ci aspettavamo un astensione dal voto. Come sempre la logica di partito PREVALE sulla coscienza personale e meno male che si chiama partito.. "DEMOCRATICO".
Siamo convinti che questa nuova realizzazione urbanistica non vada altro che a rafforzare il giudizio negativo espresso poco tempo fa da Oliviero Toscani.


Sergio Toccafondi FI-PDL
Matteo Cocci AN-PDL

mercoledì 3 dicembre 2008

Colpo di genio!!





Vorrei congratularmi con l’Assessore Giardi per come sta coordinando i lavori pubblici che si stanno svolgendo in questi giorni "natalizi".
Con la chiusura del sottopasso di via Marini il traffico proveniente da via Filicaia viene deviato su via Curtatone.
Ma ecco il colpo di genio…far asfaltare la stessa via Curtatone.
Risultato.??!!. via Filicaia, via Strozzi, via Curtatone, via Luti e fino a Piazza Ciardi TRAFFICO COMPLETAMENTE BLOCCATO!!!
Per fare 700 metri 48 minuti…spero che si tratti del "canto" del cigno.
Grazie ancora Assessore.
Sergio Toccafondi
Cons. Circ.ne Prato Centro
Fi verso il PdL

martedì 2 dicembre 2008

presentazione lista Giovani Pratesi

lunedì 1 dicembre 2008

presentazione lista Giovani Pratesi

Eravamo presenti questa sera alla presentazione della Lista “Movimento Giovani Pratesi”e vorremmo complimentarci ed esprimere i migliori auguri per il continuo dell’attività posta in essere dagli amici Giovani Pratesi. In un momento politico delicato come quello che la città di Prato sta vivendo in questo momento, non possiamo far altro che concordare sui molti punti programmatici espressi questa sera a Palazzo Novellucci e non possiamo che essere concordi sui vari temi che hanno espresso Andrea Caverni e co.

Siamo lieti di poter affermare che i molti argomenti “concretamente” esposti dalla nuova lista possono solo trovare accoglimento positivo in una politica che, in questo momento come non mai, ha bisogno di volti nuovi che si “giochino la faccia” e che affrontino in maniera concreta i problemi della nostra Città, non soltanto in maniera aleatoria e ideale. Pertanto concludiamo affermando che la politica appena cominciata dai Giovani Pratesi non può che trovare da parte nostra un particolare gradimento e speriamo che la nuova formazione politica sappia realmente portare avanti il progetto esposto questa sera; quindi ancora un in bocca al lupo per il vostro futuro.

Antonio Longo Segretario Mov. Giovanile UDC Prato