martedì 19 giugno 2007

Scontro In Consiglio: la maggioranza tace

la foto della protesta in Consiglio
Un deprecabile modo di fare politica Il Centro Sinistra sempre più distante dalla realtà e dalla città

Ieri sera in Via dell'Accademia in Consiglio la discussione della mozione presentata dall'opposizone sulla definitiva archiviazione del progetto di piazza Mercatale.
Da una parte gli interventi dei Consiglieri di AN FI e UDC che sottolieavano l'indiscussa responsabilità politica del Sindaco e degli assessori che per mesi hanno sostenuto e speso per un progetto "fallimentare", con un epilogo che avrebbe dovuto comportare quanto meno le dimissioni di chi lo aveva difeso a gran voce..
Dall'altra parte una maggioranza omertosa e silenziosa, che ha preferito in blocco non prendere neppure la parola per giustificare il loro voto contrario, limitandosi ad alzare compattamente il braccio..
Rifondazione Comunista, Berti, si è astenuto nonostante mesi di battaglie contro il parcheggio.
Alcuni Consiglieri della maggioranza contrari al progetto o non c'erano o sono arrivati in ritardo dopo la votazione!
La maggioranza poi, dopo avere rifiutato il confronto, ha presentato un ordine del giorno con il quale si stimolava l'amministrazione ad intervenire su tutto il Centro e su Piazza Mercatale!;
un documento vuoto, definito dall'opposizione quale "artifizio politichese" per non affrontare i veri problemi e per rifiutare e per rimandare le risposte che i cittadini aspettano.

Al Consiglio, e quindi al "teatrino" della maggioranza di centrosinistra, hanno partecipato quali spettatatori molti rappresentanti dei Comitati cittadini che hanno protestato con cartelli contro l'amministrazione, uscendo poi dal Consiglio rumorosamente disapprovando il lavoro consiliare. Le contestazioni proseguivano anche all'estarno con qualche acceso battibecco con qualche Consigliere della maggioranza.
Ieri sera da parte della sinistra cittadina un nuovo esempio di come "non fare politica", con modalità idoenee solamente a fare allontanare i cittadini anncor più dalla politica e dalle istituzioni.

4 commenti:

  1. Una volta di piu' la conferma che Prato non è governata secondo le norme della democrazia, ma secondo le regole di vero regime! Sara' per questo che piace tanto ai cinesi. Che schifo! Spero solo di andarmene presto da questa cittò, non più a misura ne di donna ne di italiani liberi! Saluti, Paola

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  2. cara paola non è andandosene che si risolvono i problemi...
    il punto è che la gente di prato (comitati compresi) mkugugna ma pioi quando si torna a votare...zacchete, un bel segno al solito posto! ed il punto è che dal centro destra molte altre alternative non arrivano purtroppo.

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  3. Ieri sera da parte della sinistra cittadina un nuovo esempio di come "non fare politica", con modalità idoenee solamente a fare allontanare i cittadini anncor più dalla politica e dalle istituzioni.

    Per me più che un esempio di non fare politica, la sinistra pratese non fa partecipare i cittadini alla politica. Quello che voglio dire è che vanno avanti da soli, senza ascoltare la gente, e soprattutto senza nemmeno renderla partecipe!!! Semza quindi dare nessun tipo di spiegazione sui progetti e sulle iniziative che vengono portate avanti. E come in questo caso, quando spiega, lo fa in politichese, cioè usando un linguaggio apposito per non far capire...E come ha detto Simone, purtroppo, si lamentano tutti, ma alle urne non cambia mai niente. Forse è vero che l'opposizione non riesce a dare valide alternative, ma peggio di così penso che sia proprio difficile. A volte nella vita, cambiare anche solo per provare può portare beneficio...

    Andrea Caverni

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  4. Caro Simone,
    lo so che non è andandosene che si risolvono i problemi di una città. Ma i miei si: non ne posso piu' di vivere da donna sola in un centro insicuro, patria di delinquenti, dove solo noi residenti paghiamo tutto cio' che c'è da pagare per viverci, e anche di piu' (io sono monoreditto... precario... e fra l'altro ho subìto 4 furti d'auto in poco piu' do un anno e mezzo..). E tutto questo per cosa? Il centro di Prato, seppur bello e caratteristico, non è certo Venzia o Firenze o Roma...Prato non vale piu' la pena rischiare la pelle per viverci, te l'assicuro Prendiamone atto, con rammarico. Ma questa è la realta'. Ed obbiettivamente è vero che dal centrodestra proposte concrete non ne arrivano. Manifestazioni in piazza, proteste vere servono. Non meri articoli scritti sempre dai soliti pochi su un blog.... Paola

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