Dolore e sconcerto.
di Matteo Cocci
Siamo tutti veramente rimasti colpiti per l’incidente mortale accaduto ieri in Via Bologna; dalla redazione di un quotidiano locale segnalano si tratti della quarta vittima sulla tratta della LAM Rossa; credo che non si sbaglino e mi sembra purtroppo un numero importante. Non è giusto iniziare cercare a tutti i costi un capro espiatorio, senz’altro il peso di ciò che è successo stà logorando l’autista dell’autobus. Tuttavia una cosa va sottolineata: una discreta parte dei nuovi autisti, i più giovani, nelle corsie preferenziali in contro-flow vanno forte , ripeto troppo forte; nella maggioranza dei casi hanno poca esperienza di guida e non disdegnano di restare con l’orecchio incollato al telefonino cellulare. Su queste mie ultime puntualizzazioni non temo smentite perché bastano una ventina di minuti di nei punti nevralgici dell’incrocio delle linee LAM per osservare quanto ho affermato.
di Matteo Cocci
Siamo tutti veramente rimasti colpiti per l’incidente mortale accaduto ieri in Via Bologna; dalla redazione di un quotidiano locale segnalano si tratti della quarta vittima sulla tratta della LAM Rossa; credo che non si sbaglino e mi sembra purtroppo un numero importante. Non è giusto iniziare cercare a tutti i costi un capro espiatorio, senz’altro il peso di ciò che è successo stà logorando l’autista dell’autobus. Tuttavia una cosa va sottolineata: una discreta parte dei nuovi autisti, i più giovani, nelle corsie preferenziali in contro-flow vanno forte , ripeto troppo forte; nella maggioranza dei casi hanno poca esperienza di guida e non disdegnano di restare con l’orecchio incollato al telefonino cellulare. Su queste mie ultime puntualizzazioni non temo smentite perché bastano una ventina di minuti di nei punti nevralgici dell’incrocio delle linee LAM per osservare quanto ho affermato.
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