venerdì 9 aprile 2010

Le vogliamo rimettere le "preferenze"!

(Mozione UDC in Provincia)
VOTO DI PREFERENZA

Ancora una volta il sistema di voto con liste bloccate e con elezione in ordine di lista ha consegnato ai vertici dei partiti il potere pressoché assoluto di predeterminare la scelta della classe dirigente, mortificando ed impedendo il diritto dei cittadini ad una partecipazione effettiva e alla possibilità di scelta diretta ed in tal modo ha contribuito all’allontanamento degli elettori dalla politica, aumentandone la disaffezione e così negando il valore della partecipazione democratica.
Prova ne sono i risultati delle recenti elezioni regionali che hanno maggiormente evidenziato il distacco della base elettorale dai partiti maggiormente rappresentativi, nonché un marcato e preoccupante allontanamento del corpo elettorale dalle urne. E' sin troppo evidente che la mancanza in Toscana del "voto di preferenza" sia concausa principale dell'attuale crisi dei cittadini nei confronti della politica.
Avendo preso nota che lo stesso il neo-eletto Presidente della Regione Toscana ha più volte dichiarato in campagna elettorale di essere favorevole alla reintroduzione del "voto di preferenza" per l'elezione del Consiglio Regionale, si chiede sin da subito che dalle parole si passi ai fatti con una Riforma di una pessima Legge Regionale approfittando dell'avvio della legislatura, scevra dai tipici condizionamenti delle leggi elettorali partorite in prossimità delle elezioni.
I cittadini chiedono il ripristino del voto di preferenza.
Restituiamo sostanza alla partecipazione democratica nella scelta dei loro rappresentanti in Consiglio Regionale.
La Provincia di Prato, tramite la mozione presentata dal Udc, è chiamata a fare la sua parte sollecitando tale provvedimento.
Francesco Querci
Capogruppo Udc Provincia di Prato

1 commento:

  1. concordo sulla necessità, male minore forse, delle preferenze. ma anche qui un filtro è nececessario; comunque.

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