lunedì 5 aprile 2010

E’ morto il giornalista pratese Riccardo Berti. Mazzoni: “La città gli dedichi una strada”


Lutto nel giornalismo pratese. E’ morto ieri mattina, in una clinica fiorentina, Riccardo Berti, condirettore del Gr3 e di Gr Parlamento. Aveva 64 anni e da tempo lottava contro un brutto male. Berti era nato a Prato e nella nostra città, giovanissimo, aveva iniziato a muovere i primi passi nel mondo del giornalismo. Era diventato giornalista professionista dal 1970 e proprio nei giorni scorsi l’ Ordine dei giornalisti della Toscana gli aveva assegnato la medaglia per i 40 anni di iscrizione all’ albo. Riccardo Berti è stato cronista, inviato speciale, caporedattore e vicedirettore, tra l’altro, dell’agenzia giornalistica “Polipress” e del “Tempo”. Ha diretto tre quotidiani: “Il Piccolo” di Trieste, “La Nazione” di Firenze e “Il Giornale della Toscana”, di cui e’ stato anche il fondatore e il primo direttore. Con lui nell’avventura al “Giornale della Toscana” c’è stato fin dal primo momento Riccardo Mazzoni, attuale parlamentare del Pdl, che così ricorda l’amico e collega. “Con Riccardo Berti - dice - scompare un protagonista del giornalismo italiano. Grandissimo cronista e inviato, ha poi salito tutti i gradini della carriera con la tenacia, la passione, la bravura e l’impegno costante arrivando a dirigere tre quotidiani e due testate Rai. Il giornalismo era la sua vita, e la sua vita di giornalista resta un esempio per tutti. Negli ultimi anni, pur minato da un male inesorabile, ha continuato, infaticabile, il suo lavoro alla Rai, a cominciare dalla grande sfida di “Batti e ribatti” che con lui ottenne risultati eccellenti. E’ stato il primo pratese dopo Malaparte a diventare direttore di un grande giornale. Ritengo un dovere e un onore per la sua città intitolargli una strada. La sua scomparsa apre un vuoto immenso e ci lascia affranti”. Anche il sindaco di Prato Roberto Cenni ha voluto ricordare laa figura di Berti: “A nome della giunta, della città tutta e dal più profondo del mio cuore - afferma il sindaco - desidero esprimere, il più sentito cordoglio alla famiglia di Riccardo Berti, uomo di grande qualità e pratese che ha reso orgogliosa di lui la sua città. Professionista di alto valore, Berti ha dimostrato nella sua importante carriera di essere dotato di grande spessore e competenza, con una rara sensibilità per raccontare al meglio i fatti di cronaca. Un maestro e un esempio per quanti desiderino accostarsi al mestiere di giornalista”.

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