martedì 26 maggio 2009

Come sempre..solo promesse!!!!


Due mesi sono passati e le insegne continuano a non essere a norma di legge"Il 25 marzo scorso, con un comunicato stampa titolato "Insegne in italiano, 60 giorni alle imprese straniere", l'amministrazione comunale, avvertiva dell'obbligo di adeguare le insegne riportanti diciture in lingua straniera, con le relative traduzioni in italiano. Allo scadere dei termini, in caso di mancato adeguamento, si parlava di sanzioni amministrative da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Con l'ausilio di Sori sarebbero stati distribuiti a tappeto volantini informativi in quattro lingue allo scopo di informare i diretti interessati e favorire la risoluzione dell'ormai macroscopico problema.Come presidente del Circolo "Futuro Pratese", attenta ormai da anni ai problemi legati alla mancanza di legalità e decoro del centro ed in particolare del Macrolotto 0, ho scelto di aprire su Facebook un gruppo titolato "Per Prato insegne in Italiano".Il gruppo oltre allo scopo di fare chiara informazione riguardo alle normative vigenti in materia di "Insegne di esercizio" e pretenderne la corretta attuazione, nasce anche per monitorare la promessa fatta dall'attuale amministrazione comunale di far tradurre le insegne nella nostra lingua.Al gruppo si sono iscritte 159 persone e oggi, 25 giugno, a esattamente 2 mesi dalla "promessa" siamo a pretendere delle risposte. Vivo in via Filzi, giro a piedi nel quartiere quotidianamente e niente e cambiato! Ne nel Macrolotto 0 ne tantomeno negli altri Macrolotti.Ad oggi ci chiediamo se quella di due mesi fa fosse sono una "promessa elettorale". La normativa è chiara, la scusa della "cattiva informazione" dietro la quale le aziende straniere si nasconderebbero non regge! Altri soldi pubblici sono stati spesi invece di attuare semplicemente una legge chiara e da sempre in vigore!Ritengo che questo non sia il giusto modo di fare integrazione, la presenza di scritte a noi illeggibili, porta solo ad un allontamento delle comunità oltre a non invogliare i cittadini immigrati che non conoscono la nostra lingua ad impararla.
Fiorella Di Maio
Canditata circoscrizione Centro PdL

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