Argomento : Lunedì 12 maggio , serata su "Sicurezza e Legalità" a Palazzo Novellucci, Prato
La lista civica Giovani e Famiglia ha sempre sostenuto con le proprie forze il "Patto per Prato" lanciato dai comitati e si complimenta con Paolo Sanesi e il Cordinamento dei Comitati Cittadini per la bella serata organizzata ieri sera a Palazzo Novellucci su "sicurezza e legalità: la città e il suo futuro". Siamo contenti della massiccia presenza di cittadini che hanno riempito completamente l'auditorium e della possibilità che è stata data per dialogare apertamente con coloro che operano nel settore della sicurezza e legalita' a Prato. Non accade tutti i giorni che i cittadini possano dialogare in assemblea in modo civile ed ordinato con il questore, un magistrato, il sindacato di polizia, la stampa cittadina.
Siamo convinti che la cultura e la conoscenza dei fenomeni siano strumenti necessari a risolvere problemi così complessi ed articolati e pertanto ci debba essere un dialogo continuo tra le istituzioni e i cittadini in modo che cresca la fiducia reciproca e che si contribuisca a combattere l'indifferenza, il pregiudizio, l'ignoranza, che a loro volta preparano il terreno per lo sviluppo della micro e macrocriminalità. Non è interesse di nessuna persona che ha a cuore il "bene comune" che la nostra comunità cittadina sia pervasa da diffusi fenomeni di insicurezza, degrado e di illegalità. Certo la serata di ieri sera non poteva giungere a conclusioni, o portare a decisioni concrete. Questo è il ruolo della politica, e non quello di una assemblea di cittadini. Ma proprio per questo l'assenza del sindaco e di tutti i rappresentanti del suo numeroso partito è risuonata ancora più rumorosa all'interno di Palazzo Novellucci, dimostrando per l'ennesima volta quanto questa amministrazione sia lontana dai cittadini non ascoltandone le preoccupazioni ma perseguendo unicamente le vie che sembrano meno dannose e apparentemente più semplici; evitando così qualsiasi tipo di confronto di una certa importanza con la cittadinanza.
Purtroppo il sindaco e l'amministrazione pratese hanno rimediato l'ennesima pessima figura. Romagnoli era stato invitato a partecipare da alcune settimane e solo negli ultimissimi giorni ha preferito l'invito di un comitato di quartiere che ha organizzato giustappunto un'altro incontro sullo stesso tema, lo stesso giorno, alla stessa ora. Nessun altro membro della giunta e nessun politico di uno schieramento che rappresenta 55.000 voti in città e' stato delegato a rappresentare il sindaco in questa occasione, svolgendo un ruolo di rappresentanza politica. Il sindaco ha invece inviato il comandante dei vigili urbani Pasquinelli, che per sua comprensibile ammissione si e' dichiarato soggetto non politico ed incapace di rispondere a gran parte dei quesiti, se non tutti i quesiti, che i cittadini avrebbero voluto porre all'amministrazione. Giustamente un ragazzo del pubblico e' intervenuto sottolineando quanto la situazione fosse paradossale. E' come se qualcuno richiedesse l'intervento del Presidente della Repubblica e si vedesse arrivare il Capo dei Carabinieri.
Ci chiediamo se oltre a polizia mucicipale, questura, e redazioni di giornali, anche il partito del Sindaco si trovi attualmente sottorganico per non presenziare politicamente a delle serate importanti come quella di ieri sera !
Sandro Ciardi per Lista Civica Giovani e Famiglia
Nessun commento:
Posta un commento