Il lunedi 12 Maggio cittadini pratesi si sono riuniti, da una parte per parlare della Moschea e da un'altra per parlare di Sicurezza.
Alla strana coicidenza delle date dei due appuntamenti ha fatto eco la presenza di amministratori (Sindaco, Assessore, Presidente Circoscrizione centro ...) all'appuntamento sulla Moschea, mentre a quello sulla Sicurezza, la rappresentanza politica della città è risultata "tristemente" e "malinconicamente" assente.
In questa sede non é mia intenzione valutare la "coincidenza" o la "scelta" operata in coro dagli amministratori dalla parte dei cittadini presenti, (le cui considerazioni sull'accaduto possono risultare anche ovvie), ma da quella degli altri ospiti che hanno onorato il dibattito sino a notte fonda (oltre l'una), nessuno escluso, dal procuratore antimafia Squillace al Questore di Prato, dal Sindacato della Polizia ai giornalisti Caroppo e Toccafondi, che hanno atteso pazientemente che tutti i cittadini, che ne avessero fatta richiesta, parlassero per poi cercare di dare una risposta, ovviamente risultata menomata dalla mancanza della parte polico-amministrativa.
Questi soggetti, infatti, che a vario titolo rappresentano le istituzioni e che spesso sono chiamati a cercare un dialogo (un tavolo come va di moda dire) per discutere i problemi della città e offrire adeguate risposte secondo le rspettive competenze, un dialogo talvolta sollecitato dal singolo cittadino, talvolta dalla stessa Pubblica Amministrazione, ieri sera a quel tavolo sono stati quasi - a mio avviso - snobbati dal mondo politico.
Si rifletta: Perché il Questore ha ritenuto utile intervenire per rispondere alle domande dei cittadini sul "PATTO PER PRATO SICURA" ed il Sindaco No?
La mancanza di un esponente dell'amministrazione é stata avvertita e a nulla sono valsi i tentativi del Comandante dei vigili Urbani, inviato speciale del Sindaco in sua sostituzione, il quale ovviamente non é andato oltre ad una difesa d'Ufficio della Polizia Municipale (difesa in parte critica anche contro lo stesso assessore per una operazione di marketing che annullerebbe - a suo dire - gli sforzi fatti in precedenza dalla stessa Poizia Municipale), sottraendosi per il resto da qualsivoglia valutazione di natura politica, come era chiaro aspettarsi.
Eppure la sala era gremita di cittadini, di consiglieri comunali, numerosi quelli di circoscrizione, segretari ed esponenti di partito. Squillace in particolare, ha dato spunti interessanti al dibattito risultato in un frangente anche vivace con lo stesso Questore Domenico Savi.
Siceramente mi sfugge il motivo per il quale i nostri amministratori fuggano da simili occasioni nonostante una voluta moderazione del dibattito ed uno sforzo propositivo, a quanto pare premiato da tutte le istituzioni e dalla stampa cittadina, eccezione fatta per l'elite comunale che sceglie invece fra i comitati buoni e quelli cattivi.
Una domanda: chi é il Presidente del Comitato che organizzava l'altra manifestazione sulla Moschea alla quale gli amministratori hanno risposto in blocco? Voglio sperare che non sia uno vicino o molto vicino al Pd o ai vecchi Ds o magari alla vecchia Margherita?!
Alla strana coicidenza delle date dei due appuntamenti ha fatto eco la presenza di amministratori (Sindaco, Assessore, Presidente Circoscrizione centro ...) all'appuntamento sulla Moschea, mentre a quello sulla Sicurezza, la rappresentanza politica della città è risultata "tristemente" e "malinconicamente" assente.
In questa sede non é mia intenzione valutare la "coincidenza" o la "scelta" operata in coro dagli amministratori dalla parte dei cittadini presenti, (le cui considerazioni sull'accaduto possono risultare anche ovvie), ma da quella degli altri ospiti che hanno onorato il dibattito sino a notte fonda (oltre l'una), nessuno escluso, dal procuratore antimafia Squillace al Questore di Prato, dal Sindacato della Polizia ai giornalisti Caroppo e Toccafondi, che hanno atteso pazientemente che tutti i cittadini, che ne avessero fatta richiesta, parlassero per poi cercare di dare una risposta, ovviamente risultata menomata dalla mancanza della parte polico-amministrativa.
Questi soggetti, infatti, che a vario titolo rappresentano le istituzioni e che spesso sono chiamati a cercare un dialogo (un tavolo come va di moda dire) per discutere i problemi della città e offrire adeguate risposte secondo le rspettive competenze, un dialogo talvolta sollecitato dal singolo cittadino, talvolta dalla stessa Pubblica Amministrazione, ieri sera a quel tavolo sono stati quasi - a mio avviso - snobbati dal mondo politico.
Si rifletta: Perché il Questore ha ritenuto utile intervenire per rispondere alle domande dei cittadini sul "PATTO PER PRATO SICURA" ed il Sindaco No?
La mancanza di un esponente dell'amministrazione é stata avvertita e a nulla sono valsi i tentativi del Comandante dei vigili Urbani, inviato speciale del Sindaco in sua sostituzione, il quale ovviamente non é andato oltre ad una difesa d'Ufficio della Polizia Municipale (difesa in parte critica anche contro lo stesso assessore per una operazione di marketing che annullerebbe - a suo dire - gli sforzi fatti in precedenza dalla stessa Poizia Municipale), sottraendosi per il resto da qualsivoglia valutazione di natura politica, come era chiaro aspettarsi.
Eppure la sala era gremita di cittadini, di consiglieri comunali, numerosi quelli di circoscrizione, segretari ed esponenti di partito. Squillace in particolare, ha dato spunti interessanti al dibattito risultato in un frangente anche vivace con lo stesso Questore Domenico Savi.
Siceramente mi sfugge il motivo per il quale i nostri amministratori fuggano da simili occasioni nonostante una voluta moderazione del dibattito ed uno sforzo propositivo, a quanto pare premiato da tutte le istituzioni e dalla stampa cittadina, eccezione fatta per l'elite comunale che sceglie invece fra i comitati buoni e quelli cattivi.
Una domanda: chi é il Presidente del Comitato che organizzava l'altra manifestazione sulla Moschea alla quale gli amministratori hanno risposto in blocco? Voglio sperare che non sia uno vicino o molto vicino al Pd o ai vecchi Ds o magari alla vecchia Margherita?!
Amministrazione che si è guardata bene di partecipare al dibattito
RispondiEliminasulla sicurezza (forse non avevano argomenti ?!!??) ma che si è
presentata in pompa magna a quello sul "problema" moschea..anche se non
è andata come "volevano" e|o "previsto"visti gli insulti (a volte
sinceramente anche fuori luogo) e i non certo buoni commenti piovuti
dalla platea !!!
comunque sia .. in via cairoli e nel magnifico chiosco in San Domenico
abbiamo ancora una volta assistito al fallimento della giunta Romagnoli
di quella p.a. sorda alle nostre richieste, sin dal 2004, che si
limitava a dire che a Prato ..."si percepiva un lieve senso di
insicurezza".
A questo punto non basta neanche più il "buon" Milone a chiudere le
stalle quando oramai i buoi sono scappati grazie al lassismo di questa
amministrazione.
Prato ha bisogno di scelte coraggiose e responsabili, stiamo ancora
aspettando.
Per fortuna il 2009 è più vicino di quello che si pensi!!
Sergio Toccafondi
cons. circoscrizione Prato Centro
F.I. - PdL