martedì 2 gennaio 2007

il commercio nel centro storico

Simona C. ha scritto

Sfortunatamente i nostri amministratori non solo non sono interessati a sviluppare il commercio nel centro storico, ma neppure a studiare un sviluppo per la nostra città, assediata dalla crisi economica, dell'immigrazione dilagante, dalla impalpabile progettualità. Queste festività sono state caratterizzate da alberi Natalizi tristi, dalle luminarie a pagamento, da scarse iniziative culturali e ludiche in centro, da una Piazza del Duomo buia e spoglia. Una tristezza infinita.

La cosa che più lascia perplessi è tutto questo parlare, riunirsi e non agire, e anche da parte dei residenti e dei commercianti la poca coesione nel portare avanti progetti e nel pretendere risposte. Strade bellissime come via Magnolfi sono spesso impraticabili, le attività commerciali chiudono. Mi domando: com'è possibile che grandi gruppi come H&M o Zara, non siano interessati a aprire negozi nella notsra città? Forse con questi nomi di richiamo per i giovani consumatori il centro sarebbe più popolato. Come mai iniziative culturali importanti, vedi per esempio su Curzio Malaparte, celebrato anche anche dal il Corriere della Sera, qui nella sua città natia quasi uno sconosciuto, non vengono proposte dandogli rilevanza nazionale? Altre città hanno saputo "sfruttare" il turismo culturale, come mai da noi nessuno ci pensa?

1 commento:

  1. ..cara simona..basta vedere come sono stati gestiti il museo pecci e non ultimo il teatro metastasio!!! ma lo sapranno chi è Curzio Malaparte!!???????

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