giovedì 12 luglio 2007

La Passerella: "la parola ai suoi avventori"

Di grande attualità in questi ultimi giorni è il dibattito instauratosi sull'apertura del nuovo locale denominato "La Passerella".
L'iniziativa è - a parer mio - da plaudire in quanto, oltre ad aver per la prima volta si mostra un concreto interesse per noi giovani, ha consentito di riqualificare un area del nostro Centro per troppo tempo lasciata in mano ai "Signori della droga".
Fin qui le note positive, purtroppo non è tutto oro quel che luccica.
Io, come del resto i numerosi avventori de La Passerella, frequento anche altri locali pratesi quali il "Caffè 21" ed il "Prato City" ed ho potuto notare che, differentemente da quanto è accaduto in più di un occasione in prossimità di questi locali, nei confronti del nuovo locale il Comune si è mostrato molto più morbido e permissivo, evitando l'invio di vigili urbani per le multe di routine; multe alle macchine parcheggiate nonostante che, nel caso della Passerella, il transito dei veicoli in Via S. Antonino sia effettivamente in determinati orari ben più fifficoltoso che, ad esempio, in Via Valentini.
La domanda mi nasce spontanea: perchè questa disparità di trattamento nei confronti di altri locali pratesi?
Intendo dire che sinceramente io (come altri ragazzi e come del resto tutti quei cittadini del Centro che giustamente vedono in questi locali un segno di rinascita per la vita cittadina, per riappropriarsi di zone "a rischio sicurezza"), condivido un certo permessivismo a patto però che questo valga anche per gli altri locali che contribuiscono al medesimo fine.
Due pesi, stessa misura!
Simone Goti.

9 commenti:

  1. Ho molto apprezzato il suo intervento sig. Goti. E da residente del centro storico quale io sono, Le chiedo: perche' invece di rendere "difficoltosa" eufemisticamente parlando la viabilità nei pressi della Passerella, non parcheggiate le auto nel Parcheggio di porta al serraglio? Non dovreste così preoccuparvi delle multe, in cambio di pochi euro spesi per il parcheggio. E perche' invece di formare capannelli in strada che aumentano la difficolta' del transito dei veicoli, non rimanete al fresco dentro i giardini? E perche' gli avventori non dimostrano civiltà lasciando puliti i giardini dove vanno anche i bambini la mattina, invece dell'immondezzaio che è al mattino? Cio faciliterebbe la convivenza di tutti, e rappresenterebbe un bell'atto di rispetto nei confronti dei cittadini residenti, che a differenza dei giovani non possono cambiare "locale" dove vivere. Grazie per le Sue risposte se me le vorra' dare. Saluti, Paola Ruffoli

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  2. Di regola non ci soffermiamo più di tanto in un posto e cerchiamo di avvicinarci ai locali, possibilmente cercando di non pagare ANCHE la sosta e di farlo in modo corretto (per quel che mi riguarda, ovviamente)
    Capannelli in strada e sudicio fuori, sono aspetti che non riguardano direttamente i locali, che di solito invece sono contrari al fenomeno perchè può provocare l'ordinanza di chiusura degli esercizi e sono loro i primi a sollecitare interventi della PM.
    Loro vogliono che la gente entri e non stia fuori!
    Fenomeno giovanile che, comunque, è comune a tutti i locali molto frequentati (in tutta Italia e non solo a Prato).
    Sono tanti gli avventori ed alcuni esagerano e sporcano, purtroppo non spetta a me ed ai miei amici controllarli, condividendo a pieno il richiamo al rispetto altrui.
    Una nota mi sia permessa.
    Dove andiamo, che sia Via vittorio veneto, via valentini o altrove, problemi di droga e insicurezza, non vi sono mai stati, anzi questi si allontanano.
    Che i residenti decidano a chi fare la lotta!
    simone goti

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  3. diciamo che noi pratesi ci lamentiamo sempre: se non c'è niente si dice che prato è una città morta ed in preda a spacciatori e cocainomani, se c0è qualcosa allora le macchine posteggiate male ed il casino della musica danno noia...

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  4. Simone mi permetto di farle notare che il problema della sicurezza in centro non si risolve con l'apertura in centro di un locale come la passerella! Accusare i cittadini residenti di decidere da che parte stare non è corretto, mi permetta. Anche perche' quel locale non ha aumentato la sicurezza in centro, che rimane patria di balordi visto che il traffico di gente e mezzi c'è solo in via Sant'antonio e piazza mercatale. Da via Cavallotti sino a piazza San francesco e san domenico cì'è la stessa situazione di prima! La sola differenza è che prima potevamo parcheggiare piu' agevolmente nel solo posto consentito ai residenti fuori dalle fasce orarie obbligate, il parcheggio di viale Galilei, ora non lo si puo' piu' fare. Ed inoltre il fatto che nessuno multi le macchine in sosta vietata di chi va a divertirsi, mentre invece i residenti sono tartassati se entrano in area APU 5 minuti prima dello scadere degli orari vietati si, fa arrabbiare e tanto. E non insulti la mia e la Sua intelligenza con la banalità che i cittadini pratesi si lamentano solo per partito preso. I numerosi comitati cittadini la smentiscono. In centro i problemi ci sono eccome. E le lamentele di chi vi risiede sono legittime. Venga a vivere in centro, ed in pochi giorni anche Lei si unirebbe a chi come me ci vive. Perche' voi alla fine della serata ve ne andate, facile criticare noi, che invece decidiamo di restare cercando di migliorare le cose! saluti, Paola.

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  5. P.S. Simone
    Io non sono pratese, ma ci vivo. E mi piacerebbe che l'amministrazione desse priorita' ai residenti invece degli avventurieri di turno che usano spazi pubblici per lucro privato. Lei è davvero convinto che per far rivivere Prato basti "qualcosa" come un locale aperto 2 mesi o poco piu', e qualche solito mercatino serale? Paola

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  6. non basta e ne sono consapevole, l'ho scritto anche sul mio blog. a parte la passerella ed il centro nelle sere del giovedì, le altre zone sono un vero schifo. se uno prova ad andare in centro il lunedì sera deve scansare drogati, marocchini, punkabbestia che chiedono l'elemosina e battono nel mezzo di strada e quant'altro. però il locale della passerella è già un inizio di cambiamento: gli anni scorsi non mi pare che quella fosse una zona "frequentabile", o sbaglio, mentre adesso lo è diventata.
    se poi ci riferiamo al fatto che le macchine sostano ovunque, che il pratese "pottino" sia maleducato e non sappia guidare o parcheggiare allora sono perfettamente d'accordo con lei, e l'ho scritto più volte anche su questo sito, beccandomi con qualcuno! però se ci sono delle iniziative, non critichiamo sempre.
    (ed io il comune lo critico... non lo posso vedere il barbetta!!)

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  7. La "Passerella" non è di per sè sufficiente - ovviamente- a risolvere tutti i problemi del centro.
    Può però contribuire assieme ad altreiniziative concrete, a ricreare un Centro abbandonato.
    Mi spiego: il privato in questo caso ha investito ed a riportato Pratesi in Centro, in una zona definita a "rischio".
    Bene questo, chiamiamolo, intervento deve essere completato dall'amministrazione che dovrà oggi intevenire per creare situazioni migliori di parcheggio, accessibilità dunque all'area, recupero dei giardini, strade, marciapiedi, reinventare la stessa Passerella sul fiume e la zona circostannte, creare barriere antirumore anche con le semplici piantumazione di piante ad alto fusto.
    Insonna recuperare l'area per restituirla a Prato, cercando di conciliare le legittime esigenze dei residenti, con la necessità di fare vivere la città.
    Binomio essenziale e imprescindibile per salvarla dal degrado.
    Certo sin quando si pagherà il Tiket del parcheggio per non avere servizi se non quello di farci fare le multe!.
    fq

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  8. ottima iniziativa....comune/privati ..iniziativa da proporre in altre zone critiche del centro ..mi viene in mente i giardini di s.orsola..le terrazze sul parcheggio del serraglio..dentro il parco dell'ippodromo e quant'altro...ma sia ben chiara una cosa..le regole devone essere uguali per tutti..quindi se la polizia municipale chiude un occhio anzi due sulla viabilità di via s. antonio ..prima di fare le multe davanti al caffè 21..pratocity.....e ai fedeli in piazza del duomo alla messa di natale...bè!! PENSATECI!!!!

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  9. ,.Buonasera, appoggio in pieno l'intervento del Sig. Toccafondi. Basta due pesi e due misure! Pare comunque che i gestori de La Passerella si stiano attivando per chiudere un accordo con Essegiemme Parcheggi, affinche' il parcheggio a pagamento di Porta al Serraglio sia fruibile dalle 22 alle 6 a solo 1 uero. Nel frattempo verranno affissi da parte dei soliti gestori cartelli che invitino gli avventori a non sostare selvaggiamente davanti a portoni, passi carrabili o in qualsivoglia situazione che crei disagio alla viabilità della zona, e a non formare capanelli schiamazzanti sino a notte fonda sotto le abitazioni... Speriamo in bene, per tutti. Ma visto i disastri di Essegiemme degli ultimi periodi(notizia di oggi che la sospensione del servizio biglietteria è dovuto a grane contabili con Trenitalia....), dubito che provvederanno in tempi brevi a tarare i parchimetri... Sono fiduciosa, tanto come sempre se si risolve qualcosa, lo si fa dopo che mezza città s'è mossa prima. Ma che per primo si muova il buonsenso della gente. Accontentiamoci...

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