venerdì 14 settembre 2007

Italia dei Valori ed il Sindaco


Alla conferenza stampa del C.C.C. (comitati cittadini) in occasione della presentazione del "Patto per Prato", alla presenza di tutta la stampa vi erano anche due esponenti di Italia dei Valori E spiccavano le dichiarazioni contro la giunta dell'ex assessore dell'Italia dei Valori Loredana Ferrara.

Oggi si leggono le parole del Sindaco:
«Ho chiesto stamani al segretario dell'Italia dei Valori di chiarire assolutamente la posizione del partito. C'è un documento, che ho avuto per conoscenza perchè è inviato solo agli organi di informazione, firmato dal segretario, dal consigliere comunale e dall'assessore Breschi dell'Idv. In esso si dice con molta chiarezza che l'Italia dei Valori appoggia il sindaco e la giunta. La totalità della rappresentanza politica dell'Idv dichiara di riconoscersi nella maggioranza e nell'azione di governo dell'esecutivo comunale».

Oramai in Centro siamo abituati a vedere consiglieri della maggioranza spesso in palese contrasto con la stessa amministrazione in occasione delle manifestazioni spontanee dei cittadini, riuniti magari in comitati (dai Verdi ad Italia dei Valori, a Sinistra Democratica a Rifondazione Comunista.
Nulla di particolarmente grave sembra quando queste espressione si manifestano solo a livello di circoscrizione: una telefonata e tutto sembra rientrato (sino alla volta successiva). Ultimamente però le problematiche del centro sembrano interessare (finalmente) sempre più i consiglieri comunali e le segreterie comunali dei partiti e conseguentemente le dichiarazioni di critica dirette al Sindaco & C. da parti di formazioni politiche stabilmente in giunta, sembrano destinate a lasciare il segno.
Invece sembra proprio di No!: ci si fa belli difronte ai cittadini (che si lamentano proprio di quella giunta) e poi due lettere di scuse sotto la minaccia del rimpasto e tutto rientra senza che venga così mossa foglia!
A seconda dell'occasione ci si mette il vestito che torna meglio.
Ne consegue che ancora una volta la principale vittime di tale comportamente risultano essere proprio quei cittadini tirati all'occorrenza per la giacca e poi nuovamente lasciati andare, oppure coloro, sempre cittadini ed elettori, che continuano a perdere sempre più la fiducia nelle politica difronte a simili contraddittorie esternazioni e atteggiamenti di ingiustificato compromesso.

Credo che le lettere di scuse andrebbero inviate ai rappresentanti dei cittadini che erano stati assicurati dell'appoggio da parte di Italia dei Valori.

francesco querci
(consigliere centro Udc)

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